E' stato inaugurato il 16 Marzo 2010 Una Breccia Nel Muro, il nuovo centro per il trattamento di bambini con sindrome autistica, attualmente in grado di seguire fino a 56 famiglie l’anno e che si avvale delle professionalità messe a disposizione dalla Fondazione Handicap Dopo di Noi in collaborazione con Genitori e Autismo Onlus per il trattamento dei bambini secondo la metodologia comportamentale di tipo ABA.
Ai bambini tra i 18 mesi e i 6-7 anni, visitati presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, viene proposto il trattamento intensivo presso il Centro dove anche i familiari vengono formati alla costante applicazione del metodo, moltiplicando così le ore di trattamento del bambino e favorendone i miglioramenti.
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, inoltre, sovrintende a un’intensa attività di monitoraggio del Centro e di ricerca scientifica sull’autismo di cui presto si potranno avere i primi risultati in funzione del riconoscimento regionale che consentirebbe una presa in carico completamente pubblica e la possibilità di aprire altri centri dello stesso tipo.
L’autismo può oggi essere diagnosticato in modo attendibile dai 2-3 anni, anche se alcuni segni si evidenziano già a partire dai 6 mesi di vita. Se un bambino riceve una diagnosi di autismo, dopo una accurata valutazione neuropsichiatrica, è fondamentale che inizi al più presto un intervento specifico.
Finora questo rappresentava il problema più drammatico, essendo sul territorio nazionale assai rare le realtà in grado di accompagnare le famiglie in un percorso di alleanza con il mondo sanitario per affrontare le difficoltà legate all’universo complesso di un bambino autistico e nessuna che offre un trattamento così precoce e intensivo.
Il Centro risponde così a uno dei problemi riportato dai genitori in modo drammatico: dopo una diagnosi che prospetta una disabilità così complessa e persistente, trascorre un tempo eccessivo prima di trovare un intervento adeguato.
Dettagli operativi:
I bambini presi in carico presso il Centro passano le prime tre settimane in terapia comportamentale intensiva (30 ore settimanali) insieme a genitori e terapisti di fiducia della famiglia.
Dopo le prime tre settimane tornano a casa dove svolgono la terapia con genitori e /o terapisti e se possibile anche a scuola se ad esempio il terapista è anche operatore scolastico.
Ogni mese per una settimana i bambini con genitori e terapisti tornano al Centro per le valutazioni e l’inserimento di nuovi programmi di terapia.
Il tutto prosegue per un anno.
In questi primi mesi si apporteranno eventuali aggiustamenti sulle modalità tecnico-logistiche di erogazione della terapia anche al fine di valutare modi e tempi oltre il primo anno di presa in carico.
In questo primo anno sono previsti 4 gruppi di 14 bambini ciascuno rispettivamente per febbraio, marzo, aprile e maggio 2010. I gruppi di aprile e maggio devono ancora essere formati.
Per la presa in carico è necessario avere una diagnosi presso il Bambin Gesù.
Tutte le famiglie interessate possono rivolgersi:
- al Bambin Gesù
- al centro “Una Breccia nel Muro”
Bambin Gesù – Neuropsichiatria Infantile
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Tel: +390668592734
Una Breccia nel Muro
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tel: +390695948586 - 87
I VIDEO DELL'EVENTO
Il servizio su LA7
Il servizio sul TG regionale - RAI 3
La parola ai genitori
Intervento del Presidente dell'associazione Genitori e Autismo